MESSAGGIO DI PROVA
26 novembre variabile, vento
Appuntamento alle 8,00 al bar Spadaro con Carlo e Marcello. Siamo arrivati in macchina alla deviazione che c’è a sinistra un centinaio di metri dopo le Quattro strade andando verso Portella Castanea, dove inizia il sentiero Candelara 2. Alle 8,30 abbiamo fatto un salto sul colle Sarrizzo dove c’è una torretta di avvistamento sopra la stazione della Forestale, un posto molto bello, da cui si gode una vista fantastica sulla costa tirrenica e sulle isole, con adiacente un’area attrezzata con tavolini (semidistrutti), fontanella e barbecue, ideale per un percorso per una passeggiata notturna. Tornati alla macchina alle 9,05 abbiamo imboccato il sentiero di sinistra che in discesa arriva, dopo circa mezz’ora alla strada statale 113, all’altezza della casa cantoniera semidistrutta. Proseguendo per qualche centinaio di metri sulla strada in direzione Gesso, superati i ruderi di un fabbricato sulla destra e la sbarra di un passaggio a livello posta alla fine della strada che arriva al Torrente Tarantonio e al sottopassaggio dell’autostrada, a sinistra si imbocca la strada che va in un bosco di alberi vari e di castagni.
Proseguendo sulla strada,senza difficoltà e quasi sempre in discesa, si arriva alla sterrata proveniente dalle 4 strade e che prosegue per raggiungere la fiumara Gallo. Si prende la strada a sinistra e dopo un tratto in salita, dopo aver incrociato la deviazione che a destra conduce al forte Ferraro, si arriva ad uno spiazzo e quindi al cancello. Percorso complessivo di circa sette chilometri, percorribile senza difficoltà.
Arrivati da don Minico alle 11,45 circa abbiamo mangiato un pezzo di panino alla disgraziata e una bibita. Tornati alla macchina siamo rientrati a Messina. Arrivo a casa alle 12,45. Marcello ha tante idee per l’associazione, ma ha bisogno di collaborazione. Carlo si sta occupando di creare un sito web per l’associazione.
26 novembre variabile, vento
Appuntamento alle 8,00 al bar Spadaro con Carlo e Marcello. Siamo arrivati in macchina alla deviazione che c’è a sinistra un centinaio di metri dopo le Quattro strade andando verso Portella Castanea, dove inizia il sentiero Candelara 2. Alle 8,30 abbiamo fatto un salto sul colle Sarrizzo dove c’è una torretta di avvistamento sopra la stazione della Forestale, un posto molto bello, da cui si gode una vista fantastica sulla costa tirrenica e sulle isole, con adiacente un’area attrezzata con tavolini (semidistrutti), fontanella e barbecue, ideale per un percorso per una passeggiata notturna. Tornati alla macchina alle 9,05 abbiamo imboccato il sentiero di sinistra che in discesa arriva, dopo circa mezz’ora alla strada statale 113, all’altezza della casa cantoniera semidistrutta. Proseguendo per qualche centinaio di metri sulla strada in direzione Gesso, superati i ruderi di un fabbricato sulla destra e la sbarra di un passaggio a livello posta alla fine della strada che arriva al Torrente Tarantonio e al sottopassaggio dell’autostrada, a sinistra si imbocca la strada che va in un bosco di alberi vari e di castagni.
Proseguendo sulla strada,senza difficoltà e quasi sempre in discesa, si arriva alla sterrata proveniente dalle 4 strade e che prosegue per raggiungere la fiumara Gallo. Si prende la strada a sinistra e dopo un tratto in salita, dopo aver incrociato la deviazione che a destra conduce al forte Ferraro, si arriva ad uno spiazzo e quindi al cancello. Percorso complessivo di circa sette chilometri, percorribile senza difficoltà.
Arrivati da don Minico alle 11,45 circa abbiamo mangiato un pezzo di panino alla disgraziata e una bibita. Tornati alla macchina siamo rientrati a Messina. Arrivo a casa alle 12,45. Marcello ha tante idee per l’associazione, ma ha bisogno di collaborazione. Carlo si sta occupando di creare un sito web per l’associazione.
Questo il percorso effettuato