Il 7 aprile scorso, durante il trekking tra Monte Soro e lago Maulazzo, abbiamo attraversato la ricca e fitta faggeta che vegeta sulla cima del monte. Questo tratto di sentiero, scendendo verso valle a tratti si apre su piccole radure di un verde indescrivibile e piccoli laghetti ricchi di vegetazione acquatica. Il paesaggio è straordinario e totalmente incontaminato. Infatti le piste, poco note, si prestano solo ad un passaggio a piedi o al limite in mountain bike.
La giornata calda e soleggiata di inizio primavera e la vegetazione in pieno risveglio vegetativo, ci ha regalato emozioni uniche.